Ragazzi manca l'orario .. è importante correggerlo subito ...

renato

----------------
La stupidità e la disonestà dei nostri nemici non deve essere una giustificazione della nostra cecità (Lev Trotsky)

LA STORIA INFINITA

quanto dobbiamo pagare ancora per le nostre case in Q4 ed in Q5?

Sabato 25 Novembre 2006

ore 17,30

nella sala ex Rosa Mistica al Centro Lestrella (Q4), al 1° piano,

tra il bar Paganini ed il supermercato GS.

I nostri Quartieri continuano ad essere pressochè “ignorati”   in termini di manutenzione e servizi, perché ancora non è stata definita la questione delle convenzioni, scadute da tempo, tra il Comune ed i Consorzi “volontari” di Urbanizzazione; questione che incombe, come una spada di Damocle, sulla testa della maggior parte dei cittadini di Q4 e Q5, con la minaccia di ulteriori esborsi per coprire debiti e mancanze lasciate da altri. Noi del portale  www.Q4Q5.IT  vogliamo ragionare sulla possibilità di trovare una soluzione soddisfacente per le ragioni dell’Amministrazione, ma che tenga conto anche dei diritti dei cittadini e li “salvi” da ulteriori costi.

Interverranno:

Il coordinamento dell’evento è dello staff di q4q5.it

Data l’importanza dell’argomento, invitiamo i nostri “vicini” a partecipare!

Per chi volesse aiutarci nella diffusione del volantino dell'iniziativa "LA STORIA INFINITA" relativa alla questioni Consorzi, puo stampare e diffondere il file allegato (con l'orario corretto).

Grazie

Vorrei solo spiegare a tutti il reale motivo del titolo di questo forum:

ho parlato di "problema dei problemi", perchè a mio parere è da questo che derivano tutti gli altri.

Pensateci bene:

1) perchè il Comune di Latina, in q4-q5 non ha mai potuto terminare le opere di urbanizzzione, lasciando strade, marciapiedi, illumnazione e quant'altro, in uno stato pietoso per anni ?

....................perchè appartenevano ai consorzi !

2) perchè in q4 e q5 non si sono mai potute realizzare strutture adeguate all'accogleinza di attività culturali, sportive, musicali, ricreative, ludiche etc etc ??

... il Comune non diponeva di aree adatte in quanto di proprietà dei consorzi ! (o quanto meno questa è sempre stata la motivazione assunta)

3) perchè in q4 e q5 mancano ancora tanti servizi (primo tra tutti l'ufficio postale) ?

......il Comune non aveva i locali adatti e non li poteva realizzare su aree NON Sue !

4) perchè non si è mai realizzata un caserma dei carabinieri oppure un posto fisso di polizia  ? (e da qui il problema della sicurezza e del controllo)

....stesso motivo....

 5) perchè non sono mai state realizzate alcune piazze (vedi area di frante la San Luca) ?

.....stesso motivo

5) perchè ancora oggi non si è potuto realizzare un campo di calcio regolamentare in Q5 ?

...........stesso motivo

6) perchè l'Oasi Verde se pur è stata in parte realizzata ha richiesto tempi molto lunghi ? (espropri etc etc)

..............per lo stesso motivo. 

Bene, potrei continuare a lungo, ma sono convinto che quanto detto può bastare.

Sono altresì convinto che , tali affermazioni, almeno a volte, sono state usate un pò furbescamente e in maniera esagerata. Uno scaricabarile che ci ha portato fino ai giorni nostri senza delle reali possibili soluzioni.

A mio parere quindi parlare di "problema dei problemi" in Q4 e Q5, quando ci si riferisce alla questione Consorzi Aree pubbliche e private, non è affatto un'affermazione esagerata.

A Voi l'ardua sentenza.

Freddy

Qualcuno è scappato con il malloppo, qualcun altro non ha vigilato ed ha lasciato (ma perché?) che si fuggisse con il malloppo, poi ci siamo noi altri, onesti cittadini, che abbiamo pagato quanto richiesto e dovuto, convinti di avere in cambio le opere realizzate con il nostro denaro.  Ora siamo arrivati al punto che tutto si è talmente ingarbugliato per riuscire a capire colpe, carenze, "occhi chiusi" ecc. ecc. ma allora chi li rappresenta i cittadini? (altra domanda cretina) a noi chi ci deve tutelare? Perché se le cose vanno sempre a finire così, se non si accertano mai le responsabilità, a pagare sono sempre gli stessi! (Gli altri si stanno godendo il malloppo!) 

Non l'ho interpretata come una "furbata"; ma semplicemente come una risposta sgarbata ad una persona che si voleva informare. Come si dice domandare è lecito rispondere è cortesia. In questo caso hai risposto solo per cortesia senza però darmi una minima informazione.

per quanto riguarda il messaggio di Kla

Valerio, guarda che stiamo ancora cercando di confrontarci sull'argomento e che per conoscere tutta la storia o per andare ad una riunione non basta un semplice pistolotto o credere di sapere gia' cosa si dira' in assemblea.

Il confronto nasce fra persone che sono a conoscenza di una determinata questione. Informare qualcuno vuol dire semplicemnete allargare il dibattito. Quando scrivi "confrontarci"  intendi te e chi??. La mia domanda era volta a capire il problema e valutare l'eventuale partecipazione alla riunione.

E poi da cosa nasce la tua esperienza per dirmi che ho dato giudizi sommari?? Il mio era un consiglio.

Sono contento per te che conosci bene Beppe Grillo ( magari un giorno me lo potrai presentare), ma non essere così superbo da dire quello che potrebbe pensare un'altra persona e infine, cosa ne sai della mia frequenza ai blog di Grillo???

Penso che sei stato molto superficiale nella risposta. Potevi magari rispondere come l'ultimo messaggio di freddy che ha elencato una serie di problemi riguardanti i consorzi, e meritarti un sentito ringraziamento piuttosto che dare giudizi affrettati su una persona che non conosci e meritarti questa risposta.

ovvimante ringrazio freddy per avermi reso partecipe di una parte del problema

Valerio

Valerio ti assicuro che non ho risposto "per cortesia" e neppure volevo urtare la suscettibilità di nessuno  ...figuriamoci!! E' che non sempre, quando accedo al portale, ho il tempo per scrivere in maniera breve ma comprensibile, una cosa così articolata come la vicenda dei consorzi, diciamo che nelle mie intenzioni, avevo solo rimandato l'informazione e soprattutto non mi  sembrava di dare una risposta sgarbata: generalmente sono disponibile...anche troppo... e cerco di non offendere....comunque  se vai a leggere nella sezione  notizie "La storia infinita..." saprai a cosa si fa riferimento...

E di una cosa vorrei pregare tutti......di non dare sempre e comunque a qualsiasi azione di chi partecipa una valenza negativa: lo scopo del portale è quello di creare aggregazione , in generale  e per arrivare alla soluzione dei problemi comuni, non di scatenare conflitti!!

Valerio, hai estrapolato solo parte di cio' che ho scritto ponendomi al negativo.

Sul concetto di confronatarci mi sembrava fosse chiaro cio' che avevo scritto, ovvero :

"Ci si informa a vicenda, si ascoltano tutti avendo un po' di pazienza".

La partecipazione e le informazioni reciproche sono di tutti e da tutti non di un gruppo chiuso di persone.

Per quanto concerne Grillo, forse non si era capito, quindi ti preciso che  non mi interessa piu' di tante altre persone che fanno qualcosa di socialmente utile e non condivido neanche che il suo Blog sia preso come il vangelo dei blogger .

Per tornare al problema dei problemi avrei voluto precisarti qualcosa in piu' ma ritengo che le informazioni che Antonella (puntuale come sempre) ha pubblicato sono piu' che sufficienti per far capire il degrado sociale/organizzativo in cui ci troviamo.

grazie per il coinvolgimeto

----------------
Kla >))°> J

Inserisco nel forum quanto già riportato nella sezione notizie, per consentire a tutti di esprimere le loro considerazioni ed avere la possibilità di rispondere più rapidamente. Sabato pomeriggio, 25 novembre, ha avuto luogo l’iniziativa organizzata dal  nostro portale (di cui avevamo dato notizia con grande risalto nei giorni precedenti), sull’annosa questione tra Consorzi di urbanizzazione ed Amministrazione Comunale, in merito  alla realizzazione delle opere di urbanizzazione dei quartieri q4 e q5, ed alle “inadempienze” dei Consorzi con eventuali ricadute sui cittadini. Come annunciato, hanno partecipato all’incontro, piuttosto animato, l’Assessore all’urbanistica del Comune,   Massimo Rosolini, il Consigliere regionale Domenico Di Resta ed il Parlamentare europeo Stefano Zappalà. L’assessore Rosolini, dopo aver ribadito la complessità della situazione, ha illustrato quanto posto in essere dall’Amministrazione attuale, che riguarda sia l’incasso delle polizze fidejussorie relative alle cubature rimanenti, edificate dal 2003  , sia l’acquisizione delle aree che i Consorzi, per convenzione, devono cedere al Comune.      Difronte ai timori manifestati dai partecipanti, circa la possibilità che ai cittadini vengano attribuiti ulteriori oneri per il completamento delle opere residue, l’Assessore, pur ribadendo che il Comune  non può agire al di fuori di quelli che erano gli obblighi assunti con le convenzioni, ha manifestato l’intenzione dell’Amministrazione di cercare altre strade che, una volta acquisite le aree, consentano di reperire fondi senza gravare ulteriormente sui cittadini stessi. Domenico Di Resta ha giudicato poco risolutiva questa scelta di continuare a procedere sulla strada tracciata dalle convenzioni, ormai scadute da 15 anni, anche alla luce del fatto che, in 3 anni dall’approvazione della delibera illustrata dall’Assessore,  si sia riusciti a realizzare appena il 30% di quanto previsto  , il che lascia pensare che per arrivare alla fine di tutta la procedura siano necessari parecchi anni. La sua proposta è di mettere un punto alla situazione  così come è adesso e , dopo aver fatto una valutazione esatta dello stato delle cose, eventualmente  rinegoziare il tutto, avviando   procedure  che consentano di reperire fondi per il completamento delle opere, come la vendita all’asta, peraltro già prevista dalle precedenti convenzioni, di quelle cubature di tipologia commerciale, messe a disposizione dell’Amministrazione da parte dei Consorzi. Ancora più drastica la posizione di Stefano Zappalà, secondo il quale le opere di competenza dei Consorzi sono state praticamente completate ancora prima degli anni ’90, fatta eccezione per le coperture di parte dei marciapiedi, e collaudate con risultati positivi, il che solleverebbe i cittadini proprietari di case in q4 e q5 da qualsiasi altro obbligo. Ha ribadito inoltre che l’Amministrazione, a tutt’oggi, ha omesso di mandare all’asta  le cubature commerciali di cui ha la disponibilità, che ammontano al 5% di tutte le cubature realizzate nei quartieri, i cui proventi, senz’altro consistenti visti i prezzi di mercato,   avrebbero consentito non solo il completamento  delle opere, ma anche un utile per l’Amministrazione.  Noi del portale vogliamo esprimere la nostra soddisfazione per l’esito dell’incontro , sia pure “modestamente” organizzato dato lo spontaneismo che ci caratterizza, perché finalmente c’è stata un prima occasione “pubblica”, per capire a che punto sia la nostra condizione di “consorziati si/consorziati no”, inadempienti o meno,   anche se non sappiamo esattamente a quali risultati concreti andiamo incontro, ed in che tempi. Certamente abbiamo avuto  delle informazioni che ci fanno sentire meno oppressi dal peso di eventuali altri costi, ma che lasciano l’amaro in bocca.  Abbiamo saputo , per esempio, che una parte degli oneri per l’urbanizzazione che i consorziati hanno versato, erano destinati alla realizzazione dei 3 sottopassi previsti per l’attraversamento della Pontina: quale sia lo stato delle cose lo sappiamo tutti! E lascia l’amaro in bocca sapere che,  pur essendoci delle vie di uscita importanti per risolvere i problemi dei nostri quartieri, nessuno ha avuto la volontà o la capacità di percorrerle:  provate ad immaginare……. se l’Amministrazione avesse acquisito tutte le aree e le opere che i Consorzi dovevano trasferire (leggi strade, fogne, aree destinate a servizi e quant’altro) e avesse effettuato la vendita delle cubature commerciali, messe a disposizione del Comune  dai Consorzi per il completamento delle opere, e lo avesse fatto alla scadenza delle convenzioni, più di 10 anni fa,  oggi vivremmo i nostri quartieri così come erano stati previsti, con i servizi necessari e  collegamenti sicuri.

 Comunque noi vogliamo pensare il confronto di sabato come  una  occasione che potrebbe aver consentito di   riprendere il filo di un gomitolo che nel tempo si  è “ingarbugliato”, ed in seguito faremo di tutto per crearne altre, che ci consentano di capire se, chi quel filo tiene in mano, lo sta utilizzando per completare la tela.